25 maggio—30 giugno 2024
La fotografia e l’arte contemporanea tornano protagoniste alla Galleria Susanna Occhipinti di Ragusa che presenta la personale di Giovanna Brogna Sonnino, “MIE”. Dedicata dall’artista alla fotografa palestinese Karimeh Abbud, nota con lo pseudonimo di Lady Photographer, la mostra, dal 25 maggio al 30 giugno 2024, presenta una selezione di circa trenta opere tra fotografie e collages, alcune delle quali inedite.
Personaggio schivo quanto poliedrico, la catanese Giovanna Brogna (classe 1955) è una delle autrici più significative della storia artistica siciliana degli ultimi trent'anni. “In essa il piacere di vedere si manifesta nel piacere di scorgere la bellezza in tutte le cose. Mi è già capitato di dirlo: i suoi lavori fotografici, che sono solo una parte della sua produzione, sono impregnati di cielo. In essi la materia, pur rimanendo interamente materia, sembra tendere all’impalpabilità, a farsi suono e luce. Le sue fotografie sono tutte toccate dalla delicatezza e dal gusto dell'essenziale”, la descrive Diego Mormorio nel volume “Storia essenziale della fotografia” (Ed. Postcart).
Opening 25 maggio 2024, ore 18:30
Sarà presente l'artista
25 maggio—30 giugno 2024
La fotografia e l’arte contemporanea tornano protagoniste alla Galleria Susanna Occhipinti di Ragusa che presenta la personale di Giovanna Brogna Sonnino, “MIE”. Dedicata dall’artista alla fotografa palestinese Karimeh Abbud, nota con lo pseudonimo di Lady Photographer, la mostra, dal 25 maggio al 30 giugno 2024, presenta una selezione di circa trenta opere tra fotografie e collages, alcune delle quali inedite.
Personaggio schivo quanto poliedrico, la catanese Giovanna Brogna (classe 1955) è una delle autrici più significative della storia artistica siciliana degli ultimi trent'anni. “In essa il piacere di vedere si manifesta nel piacere di scorgere la bellezza in tutte le cose. Mi è già capitato di dirlo: i suoi lavori fotografici, che sono solo una parte della sua produzione, sono impregnati di cielo. In essi la materia, pur rimanendo interamente materia, sembra tendere all’impalpabilità, a farsi suono e luce. Le sue fotografie sono tutte toccate dalla delicatezza e dal gusto dell'essenziale”, la descrive Diego Mormorio nel volume “Storia essenziale della fotografia” (Ed. Postcart).
Opening 25 maggio 2024, ore 18:30
Sarà presente l'artista
Galleria Susanna Occhipinti
Via Napoleone Colajanni 9–11, Ragusa
Galleria Susanna Occhipinti
Via Napoleone Colajanni 9–11, Ragusa